venerdì 29 luglio 2016

A. J. Cronin - Grazia Lindsay

Edizione Bompiani, Settembre 1954, pag. 330.
Brossura editoriale, leggero ingiallimento naturale sulla costola e parte del piatto e del dorso, piccolo strappo su spigolo inferiore piatto-costola, condizioni più che buone.
Sovracopertina illustrata, leggeri segni del tempo, qualche piccolo strappo sui bordi, modesta fioritura su parte dell'interno, buone condizioni.
Traduzione di Bruno Oddera, distacco rilegatura di pagina 321, piccolo allentamento rilegatura della prima ed ultima pagina, leggero ingiallimento naturale della prima e seconda pagina bianca, minima fioritura su parte dell'ultima pagina bianca, qualche fioritura e ingiallimento naturale sui bordi delle pagine, buone condizioni.
Dimensioni 12x20,5 cm.   9,50 €
Un'altra delle creature appassionate uscite dalla fantasia di Cronin. La storia della donna ribelle alla morale, che infine il richiamo della maternità spinge al sacrificio, riceve dall'arte dello scrittore colori favolosi e una vibrazione nuova e profonda. lei insegue un amore inquieto e mutevole che la porta dalla Scozia all'India e poi di nuovo in patria dove torna consunta, delusa e tuttavia sorda alla pietà del figlio nato dal primo peccato. Ma sarà proprio questo amore materno a spingerla ad una conclusione tragica e insieme purificatrice. Colore di dramma ma l'epilogo è felice per lo spirituale trionfo che trae dalle profondità di una coscienza perduta.
 
 

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